:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 
« torna indietro | leggi il testo | scrivi un commento al testo »

Commenti al testo di Loredana Savelli
nervosismo

Sei nella sezione Commenti
 

 Luca Gilioli - 15/12/2011 18:41:00 [ leggi altri commenti di Luca Gilioli » ]

hai descritto la vita, oggi. una rotta da tenere tra i rumori. pensa che in sociologia si definisce "rumore" ciò che spesso circonda il messaggio e fa sì che la comunicazione salti. appunto la nostra società.

bellissima poesia, concetto molto profondo

 Matteo Cotugno - 06/12/2011 19:03:00 [ leggi altri commenti di Matteo Cotugno » ]

pur di ascoltare il messaggio che ciò che ti circonda vuole rivelarti ti immergi totalmente, anche con mezzi di fortuna, ma tendi l’orecchio, affini la tua sensibilità per recepirlo, confuso com’è con il divenire casuale e inconcludente della routine di vita, un fastidioso rumore di fondo... brava la poesia è questa

 Luca Soldati - 06/12/2011 11:49:00 [ leggi altri commenti di Luca Soldati » ]

Il fiume non ti parla più perchè, forse, sei troppo impegnata a tenere la rotta. Il battello dev’essere ebbro!

Ti abbraccio

 pietro menditto - 06/12/2011 11:42:00 [ leggi altri commenti di pietro menditto » ]

La tieni molto bene la rotta.

 Nando - 06/12/2011 08:30:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

"il fiume
più non mi parla
troppo fragore fa l’acqua e i sassi":
La interpreto con la chiave forgiata da questi versi:
L’esperienza che l’orecchio in ricerca vuol vivere del fiume, non è riconducibile agli elementi che compongono quest’ultimo; non bastano né l’acqua né i sassi, ma occorre un’epifania del trascendente relazionale. Esperienza e conoscenza che diventano comunicazione/comunione.

Ciao Lory


 Loredana Savelli - 06/12/2011 07:16:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

A Maria.
I titoli a volte sono un terzo occhio (oppure orecchio) come bene hai detto tu. In questo caso, forse l’invito è a me stessa perché ascolti ancora la voce del fiume.

Buona giornata e un abbraccio
Ciao

 Maria Musik - 06/12/2011 06:55:00 [ leggi altri commenti di Maria Musik » ]

La poesia è bella, asciutta e densa e tante sono le emozioni che evoca ma ciò che mi colpisce è il titolo. Una richiesta? Un ordine? A chi si rivolge? Perchè il fiume torni a parlare c’è bisogno di un "terzo" che ascolti?

 Giovanni Baldaccini - 05/12/2011 23:40:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Mi piace molto la tua barca rotta, sotto diversi punti di vista. In caso di bisogno mi sembra abbastanza affidabile per chiederti un passaggio!
Ciao

 Marino Santalucia - 05/12/2011 23:29:00 [ leggi altri commenti di Marino Santalucia » ]

Bella!!!

 Loredana Savelli - 05/12/2011 22:40:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Lorenzo

Coraggiosa non so, forse distinguo le voci dai rumori
(rispetto al tuo, il mio fiume appare un po’ insidioso)

Ciao!

 Lorenzo Mullon - 05/12/2011 22:19:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Dimenticavo: Capitana Coraggiosa!

 Andrea Piccinelli - 05/12/2011 22:06:00 [ leggi altri commenti di Andrea Piccinelli » ]

L’importante è non lasciare che la barca vada alla deriva... bella poesia. Un abbraccio

 Lorenzo Mullon - 05/12/2011 21:46:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

La bellezza del ballo è inconclusa, libera, senza scopo, come una rotta che non segue una linea retta, ma curva, e si spezza, seguendo il vento, in un disegno sempre nuovo, imprevisto, mai noioso